Laboratorio teatrale

Posted by operaitaliaorg on febbraio 1, 2012 · Commenti disabilitati su Laboratorio teatrale

OBIETTIVI E FINALITA’

Il progetto si pone come obiettivo primario la realizzazione di un percorso ludico che aiuti i bambini con sindrome di Down a conoscere e stare bene con se stessi e gli altri attraverso l’avvicinamento, la sperimentazione delle arti legate al teatro. La ludoteca teatrale è intesa come spazio-tempo di desiderio, creatività, sperimentazione, benessere, nella molteplicità di culture, linguaggi, pratiche, nella prospettiva di favorire al massimo i processi e le situazioni che sviluppino la capacità sinestetica:

• La musica, il movimento, il ritmo • La forma, il colore, la poesia • La parola, la scrittura e la lettura • Lo spazio, il tempo

• L’intelligenza emotiva

La ludoteca prevede un percorso didattico-formativo che impegni i bambini nella pratica teatrale e, a conclusione degli incontri, in un allestimento e messa in scena di una piccola performance dal vivo. Il progetto mira a rendere consapevoli i partecipanti delle proprie competenze creative: comunicative, psicomotorie, ritmiche, musicali; favorire l’integrazione ed il lavoro di gruppo dove ogni singolo è parte integrante di un tutto. E per questo, la pratica teatrale è il mezzo più funzionale a questa azione.

CONTENUTO

La ludoteca teatrale è un percorso della durata di 13 incontri destinato a bambini con sindrome di Down e bambini normodotati, di età compresa tra i 7 e i 12 anni, che, attraverso le arti impareranno a conoscere se stessi, gli altri ed interagire tra loro.

La decisione di creare un’attività integrata nasce dalla volontà di abbattere le barriere della diversità: grazie al confronto ed allo scambio, tutti i bambini avranno l’occasione di divertirsi insieme creando un gruppo di persone accomunato dalle stesse passioni ed obiettivi. Questa attività li aiuterà a confrontarsi con la realtà quotidiana con maggior autostima, grazie al lavoro su se stessi, ma anche con una maggiore consapevolezza che insieme si possono creare progetti condivisi, dove ogni componente è un assoluto ed indispensabile protagonista di un tutto, al di là delle diversità.

Durante i laboratori i bambini conosceranno e utilizzeranno diversi mezzi di espressione: la parola e la scoperta delle caratteristiche della voce, la musica, l’azione mimica ed il movimento del corpo nello spazio, la manualità attraverso l’elaborazione di piccoli costumi e scenografie teatrali. Ogni attività sarà affrontata in modo ludico e proprio attraverso il gioco i bambini scopriranno l’artista che è in ognuno di loro e impareranno a rapportarsi con gli altri. Oggetto principale della ludoteca teatrale è un laboratorio teatrale condotto da Osanda Miani (referente del progetto, di cui si allega curriculum) e Bernardina Luzzi, che attraverso il metodo di Orazio Costa, avvicineranno i bambini al magico mondo del teatro. A questo laboratorio si affiancano un laboratorio manuale legato alla creazione di piccoli elementi scenici e un laboratorio sul movimento-danza. Esperti di ciascun settore condurranno gli allievi in un percorso laboratoriale che si concluderà con la realizzazione e messa in scena di una performance, una lezione aperta al pubblico, realizzata interamente dai bambini, che avranno l’opportunità di mostrare il percorso svolto.

LUOGHI

La ludoteca è realizzata nei locali della Max Ballet Academy, scuola di arte e spettacolo di Firenze, sita in via Francesco Landini n° 9. La scuola è una struttura di circa 1.000 mq su tre piani, e per il progetto sarà utilizzato l’intero piano terra privo di barriere architettoniche e costituito da: due sale di circa 80 mq l’una, il foyer con tavolini e sedie adatto ad ospitare i genitori, un bagno per disabili, una toilette, uno spogliatoio- guardaroba. Le due sale sono in parquet e dotate di impianto audio separati, tutti gli ambienti sono riscaldati e coperti da assicurazione.

PARTECIPANTI

La ludoteca teatrale è aperta a bambini di età compresa dai 7 ai 12 anni, bambini con sindrome di Down e bambini normodotati. E’ prevista la realizzazione di due classi costituite da un numero massimo di 8-10 partecipanti (in un rapporto di circa 1 a 3 tra bambini normodotati e bambini con sindrome di Down), questo per garantire il massimo sostegno e un’attività più mirata e specifica ai singoli casi. Tutte le attività realizzate sono gratuite per i partecipanti e i materiali necessari saranno forniti dall’organizzazione.